Una volta tanto volevo giocare d' anticipo per cui qualche giorno fa mi ero messa all' opera iniziando a redigere questo post. L' intenzione era quella di trattare un aspetto legato al lavoro in presenza negli uffici dell' azienda per cui lavoro.
La stesura, però, si stava rivelando un po' più macchinosa del dovuto (rispetto al mio standard che è la classica "scrittura di getto") per cui mi sono fermata ed ho salvato una prima bozza.
Ieri ho ripreso in mano quanto scritto per continuare il lavoro ma... niente! Mi stavo annoiando già solo a SCRIVERLO... chissà voi a leggerlo.
Così ho deciso di lasciar perdere. Vi voglio troppo bene per seviziarvi con la mia filippica legata alle differenze tra "nuove leve" e "vecchie guardie"... perlomeno esposta in quel modo (della serie: Valium spostate!).
Concedetemi di soprassedere e di risparmiarvi un post alla "ehhh ai miei tempi" o "quando ero giovane io...". Vero è che, comunque, il peso dei miei 26 anni di onorato servizio (ho avuto la fortuna di iniziare a lavorare subito dopo il diploma) me lo sento tutto sulle spalle, per cui difficilmente riuscirò a dare un' allure un po' più glitterata al tutto, ma vedremo più in là. Ad ogni buon conto ci tengo a rassicurarvi: i cantieri stradali mi lasciano ancora indifferente -_-.
Da grande appassionata ed amante di torte alle mele, oggi vi presento la torta che idealmente aveva perso, per una mera questione di logistica e niente più, il ballottaggio con questa.
E' ispirata ai biscotti omonimi della nota marca di cui da piccina andavo tanto ghiotta.
Per il guscio ho utilizzato una pasta frolla fatta con la panna perché, guarda caso, avevo una confezione aperta di panna fresca da consumare.
Qui da Simona ho preso l' idea della guarnizione( righe oblique , spennellatura con il liquido delle mele cotte e la spolverata di zucchero).
Per la farcia mi sono ispirata a me medesima come spiegato qui (!!) omettendo le bacche di Goji e la confettura e scegliendo le mele renette al posto delle Golden.
CROSTATA "CUOR DI MELA"
Per l'impasto:
- 350 gr. di farina di tipo 1 + quella per stendere la pasta
- 100 gr. di panna liquida fresca
- 1 uovo grande
- 125 gr. di zucchero di canna + quello per la guarnizione
- scorza di un limone
- 1 pizzico di sale
Per la farcia:
- 4 mele renette
- un cucchiaino di cannella
- 1 noce di burro
- succo e scorza di un limone biologico
- 2 cucchiai di Cointreau
Strumenti:
- un coltello
- un tegame
- un cucchiaio di legno
- un colino + una ciotola + pellicola trasparente (per mettere a raffreddare e colare il composto di mele)
- una forchetta
- una ciotola
- un mattarello
- una teglia con fondo apribile da 18 cm
- carta forno
- rotella taglia pizza
- un pennello
- un coltello
- pennello in silicone
Preparazione:
La sera prima ho preparato il ripieno, in modo tale da farlo raffreddare e scolare per bene.
Ho quindi lavato, mondato e tagliato a dadini le mele.
In un tegame ho fatto sciogliere una noce di burro e vi ho messo a cuocere le mele con lo zucchero e la scorza del limone. Ho irrorato con il succo di limone ed il Cointreau e lasciato cuocere fino ad ottenere una crema non troppo liscia.
Ho fatto raffreddare il composto e poi l' ho versato in un colino appoggiato sopra una ciotola. Ho coperto con pellicola trasparente e riposto in frigorifero fino al giorno successivo.
Passata la mezz'ora (io qualcosa in +) con l'aiuto del mattarello ho steso la frolla - su un piano infarinato - ad uno spessore di 4mm.
Usando la base della teglia come riferimento, ho tagliato il cerchio di 18cm di diametro e l' ho messo a raffreddare in frigorifero mentre lavoravo ai bordi ed al coperchio. Ho ritagliato il cerchio da usare come "coperchio" e messo anche lui a raffreddare (l' ho piazzato su un foglio di carta forno sopra il cerchio della base).
Ho foderato il fondo dello stampo apribile con carta forno ed ho imburrato il bordo. Ho adagiato sul fondo della teglia uno dei due cerchi di impasto.
Ho messo la teglia in frigorifero e con il restante impasto ho ricavato una striscia dell' altezza di 5 cm e lunga tanto quanto la circonferenza della teglia (per il taglio ho utilizzato la rotella tagliapizza). Ho estratto la teglia dal frigorifero ed ho applicato la striscia di impasto lungo i bordi premendo bene nelle giunture con la base e contro il bordo della teglia.
Con i rebbi di una forchetta ho bucherellato il fondo della crostata, ho preso la farcia e l'ho ulteriormente strizzata (raccogliendo il liquido nella ciotola di "scolo"). Ho distribuito uniformemente il composto. Ho estratto dal frigorifero il secondo cerchio di frolla e l'ho usato come coperchio della torta. Ho cercato di sigillare il più possibile.
Con un coltello affilato ho inciso delle linee oblique.
Ho spennellato la torta con parte del liquido rilasciato dalle mele ed ho cosparso di zucchero di canna.
Ho messo la crostata a riposare mezz'oretta in frigorifero.
Nel frattempo ho acceso il forno impostando la temperatura di 180 °C.
Trascorso il tempo del riposo ho infornato la crostata per 20 minuti e poi ho abbassato la temperatura del forno a 160°C ed ho lasciato terminare la cottura della crostata (ci sono voluti 30 minuti).
A metà cottura (circa 25 minuti dall' infornamento) ho rispennellato la torta con il liquido delle mele e spolverato di zucchero.
Buongiorno Gio', sai che non mi annoi mai ma immagino che l'argomento non fosse proprio leggero.
RispondiEliminaAd ogni modo ti ringrazio per questa sublime visione...adoro come te le torte di mele e questa è da 10 e lode!
Complimenti e buon 1 maggio :-)
Ciao Consu!!! Grazie mille :-D. Un abbraccio
EliminaUn argomento purtroppo difficile da trattare, ma non avresti annoiato sicuramente.
RispondiEliminaChe meraviglia questa crostata, con il tempo che abbiamo oggi a Torino poi casca a pennello!
Un abbraccio strettissimo!!!
Ciao Lory, grazie! In effetti sì, noi ieri tutto il giorno tappati in casa :-D.
EliminaUn bacione
Nice tart!
RispondiEliminaThank you!
EliminaNon penso proprio che ci avresti annoiato, orami ti leggo da anni ed hai un modo di scrivere sempre coinvolgente e spassoso. Deliziosa questa torta cuor di mele. E complimenti per i tuoi 26 anni di carriera.
RispondiEliminaNatalia, ti ringrazio per le tue parole gentili!!! Un grande abbraccio
EliminaCome puoi pensare che i tuoi post, sempre coinvolgenti ed apprezzatissimo, possano annoiarci? I tuoi scritti sono sempre piacevolissimi, in perfetto abbinamento con le tue ricette, sempre molto invitanti.
RispondiEliminaBaci!
MG
Grazie di cuore! Un abbraccio
EliminaHo un debolo per i dolci alle mele, sublime questa crostata!!!
RispondiEliminaGrazie!!!
EliminaNon ci annoi mai cara Giò, tutt'altro! quando vuoi raccontaci pure, tra l'altro anche io stasera sono così delusa del lavoro.. e pensavo a quanto sarebbe bello vivere con la passione del blog! ah un vero sogno! un sogno come questa meravigliosa crostata, ne mangerei molto volentieri una fetta proprio adesso! un bacio mia bella <3
RispondiEliminaQuanto ti capisco, cara Annalisa. Tra l'altro condivido il tuo stesso sogno anche se poi mi domando se rendere il mio blog fonte del mio sostentamento alla lunga non finirebbe per ritorcermisi contro.
EliminaGrazie delle tue belle e dolci parole. Un bacione
Non penso proprio che riusciresti ad annoiarmi, e come Annalisa fantastico sul blog. Non so se mi si ritorce contro, certo ci vuole molta pazienza e costanza, che ora come ora, col lavoro che faccio la vedo dura.
RispondiEliminaUn abbraccio meloso!
Ciao Paola! Un abbraccio
EliminaMa secondo te potresti mai annoiarmi scrivendo come scrivi tu? Giammai!! Io non vedo l’ora di incontrarti “da viva” 😂come dicono quelli bravi. Dunque parlando di cose meno serie (o più serie, decidi tu) questa la devo fare assolutamente! Già ho la salivazione aumentata solo a leggere ingredienti e procedimento, figuriamoci! Brava Gió, ti mando un abbraccio esagerato ❤️
RispondiEliminaTerry cara, era 'na barba!! ;-) Ma sai che mi lusinga da matti che tu voglia rifarla?! Grazie!! Un bacione
EliminaPiatto ricco mi ci ficco! Questa torta è deliziosa, bravissima Gio!!! Ma io aspetto di leggere il tuo post sul lavoro, penso che condividerò tutte le tue idee ;) bacioni
RispondiEliminaGrazie mille, Carla! Ehh chissà..magari lo scriverò ;-)
EliminaUn abbraccio
Che meraviglia questa crostata! Mi piacciono tutti gli ingredienti, deve essere profumata e buonissima! Un caro saluto!
RispondiEliminaGrazie, tesoro! Sì, era proprio buona :-D
EliminaE' un gran dono saprei scrivere "bene" e anche se l'argomento non è leggero sono sicura che lo sapresti rendere accattivante!!!
RispondiEliminaIntanto da grande amante delle torte di mele mi segno questa meraviglia!!!
Ma grazie di cuore!!
EliminaSegnatela e soprattutto...falla! :-D Un grande abbraccio
Uno scritto interessante e fatto bene come i tuoi non annoiano mai, anzi. Buona ricetta anche per me tagliando lo zucchero ma ormai ci sono abituata. Buona settimana un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie di cuore, Edvige! Ti abbraccio. Buona settimana anche a te
EliminaMa quando mai ci annoi? Tranquilla, puoi scrivere tutto ciò che vuoi e io sarò lì a leggere (magari con qualche giorno di ritardo.....). Questa torta di mele è da "occhi a cuoricino", troppo buona :) Un abbraccio
RispondiEliminaDaniela sei troppo cara! Grazie!! Un abbraccio
EliminaIo ti leggo con molto piacere, scrivere "bene" è un talento, che io proprio non ho! Stupenda la torta di mele 😍😍😍un abbraccio
RispondiEliminaMa grazie Fede!!! Sei un tesoro. Un bacione
EliminaLa torta mi ispira parecchio :D e sai...a volte parlo anche io come fossi mia nonna...ai miei tempi XD pare che anni fa fosse tutto meglio... o non so... magari eravamo solo più spensierate... vai a sapere.
RispondiEliminaProbabilmente il fatto di essere più spensierate ci faceva vedere le cose in maniera diversa.. meno disincantata e disillusa.
EliminaConcordo... e grazie ;) buon fine settimana
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