mercoledì 11 settembre 2019

Torta gelato Millefoglie... per IL buon proposito

Ma ben trovat* tutt*!!!
Come state? Avete trascorso delle buone vacanze?
Vi siete riposat*?
Io sì, sono riuscita a staccare e soprattutto a dimenticare la password di accesso al mio pc (se non è un reset questo...).
Forse perché durante le vacanze ho fatto tante cose nuove (nuotato con le pinne, fucile ed occhiali pinne, maschera e boccaglio), visitato posti che nemmeno pensavo esistessero in Italia - dei veri e propri paradisi naturali - assistito ad eventi legati alla tradizione popolare...tutte cose che mi hanno regalato momenti di stupore, incredulità, gioia ma anche commozione.
Come scritto nel post di commiato pre-ferie, siamo tornati a Palmi (in provincia di Reggio Calabria) perché quest'anno si svolgeva la Varia: una festa della tradizione popolare che, a detta di LoveOfMyLife (e, cappero se aveva ragione) "una volta nella vita devi vederla".
Non aggiungo altro sulle mie vacanze solo perché mi rendo conto che l'argomento richiederebbe un post a parte e, chissà, magari prima o poi riuscirò a scriverlo. Ciò che mi fa desistere è solo il fatto che non scatto quasi mai foto e quelle poche sono di dubbia fattura, per cui scrivere una spatasciata di parole senza neanche staccare con un'immagine mi pare troppo.
Insomma, non posso farvi questo: vi voglio bene!
Se però avete problemi di insonnia e non avete più pecorelle da contare allora parliamone: un mio post "fiume" potrebbe effettivamente venirvi in soccorso! ^_^

A Palmi eravamo stati già nell'estate del 2016, la stessa estate, cioè, in cui è successo l'irreparabile: sono venuta meno al proposito che vi citavo qui ovvero festeggiare il compleanno di LoveOfMyLife con un dolce preparato da me. A mia discolpa posso dire che in quel periodo il lavoro mi assorbiva completamente e mi teneva fuori casa dalle 12 alle 13 ore al giorno.
Arrivavo a casa, la sera, distrutta, arrabbiata, demoralizzata con sulle spalle i problemi lavorativi che non mi mollavano un attimo e con il pensiero delle faccende che mi attendevano.
Così quell'anno abbiamo festeggiato con una coppetta di macedonia e gelato. Gelato acquistato in una gelateria (almeno quello...) che aveva aperto da poco vicino casa nostra.
Ricordo ancora i gusti: fior di latte, malaga e stracciatella. Tre nomi diversi che però corrispondevano... allo stesso sapore!!!!
Che pacco, ragazz*! Tutto avrei pensato fuorché che tutti i gusti, mangiati ad occhi chiusi, fossero indistinguibili!
(N.d.R.: nell'arco di un anno la suddetta gelateria ha chiuso)
Ero mortificata. Un po' sì, lo ammetto, anche per non essere riuscita a fare nulla con le mie manine ma soprattutto per essere incappata in un gelato...che definir tale era davvero un complimento immeritato.
Ogni anno, quindi, quando si avvicina "l'evento", il fantasma del compleanno del 2015 viene a bussare alla mia porta.

Cosa posso preparare per LoveOfMyLife???
La risposta alla suddetta domanda è arrivata con questo post  di "Fatto in casa da Benedetta"! Mi è sembrato che fosse proprio la scelta ideale per diversi motivi:

1. Non possiedo la gelatiera ma in rete avevo già visto circolare diverse ricette di gelato che non ne prevedono l'utilizzo, ricette che mi hanno sempre incuriosito ma che non ho mai provato.
Quale occasione migliore, quindi, per scoperchiare questo vaso di Pandora e trovare una nuova dipendenza?!?
2. Il caldo infernale faceva guardare il forno con terrore
3. La ricetta non presentava grosse difficoltà e poteva essere preparata anche in più giorni, cosa che ho fatto perché volevo "tramare nell'ombra" cioè tenere LoveOfMyLife all'oscuro di tutto.

Rispetto alla ricetta originale ho utilizzato:
- per la decorazione:  dei mini wafer alla nocciola (al posto delle nocciole) che fortunatamente anche nei giorni a seguire hanno conservato la loro fragranza (senza ammollarsi, per intenderci).
ed oltre alla panna ho aggiunto anche il mascarpone avanzato dalla confezione acquistata.
- al posto della vanillina, l'estratto di vaniglia fatto da me



Ingredienti per uno stampo di 18cm di diametro:
  • 500 ml. di panna fresca non zuccherata
  • 350 gr. crema spalmabile alle nocciole
  • 170 gr. latte condensato
  • 170 gr. wafer alla nocciola 
  • 50 gr. mascarpone
  • 40 gr. zucchero a velo
  • un cucchiaino di estratto di vaniglia
Per decorare:
  • 100 ml. di panna da montare non zuccherata
  • 100 gr. di mascarpone 
  • un cucchiaino di zucchero a velo 
  • mini wafer alla nocciola
Strumenti:
  • carta da forno (per rivestire la teglia + 6 fogli per i dischi di crema spalmabile)
  • stampo a cerniera di 18 cm
  • matita 
  • ciotola di 12cm di diametro circa  (o comunque più piccola dello stampo)
  • spatola
  • vassoio
  • cucchiaio
  • trita-tutto
  • ciotola
  • fruste
  • sac à poche
  • coltello 
Ho suddiviso la lavorazione in 3 giorni e nel seguente modo:
- Giorno 1: preparazione dei dischi di crema alle nocciole + rivestimento della teglia con carta da forno
- Giorno 2: preparazione del fondo della torta, della crema ed assemblaggio della torta stessa
- Giorno 3: decorazione finale

Preparazione
Giorno 1:
Utilizzando la ciotola di 12cm ho disegnato con la matita 5 dischi - su altrettanti fogli di carta da forno - non al centro ma il più possibile vicino al bordo, così


E qua apro una parentesi. 
In genere tendo ad ottimizzare l'uso della carta da forno...in questo caso no.
Dato che i dischi vanno disegnati con la matita (o penna o quel che volete voi) e che i dischi vanno messi a congelare impilati uno sull'altro (non so il vostro freezer ma il mio
è piccino perciò non li ho potuti tenere separati) per evitare che la matita (o penna o quel che volete voi) entrasse in contatto con il cibo, non ho solo applicato la crema sul
foglio girato al contrario (quindi con il disegno a contatto del piano di lavoro) ma, dopo aver applicato la crema, ho ripiegato l'eccedenza del foglio sulla crema stessa 
(in questo modo la matita del cerchio da mettere sopra non entrava in contatto con il disco di crema su cui veniva impilato). Non so se mi sono capita?!
Fine parentesi.

Ho quindi spalmato con la spatola la crema di nocciole sul disco cercando di distribuirla il più uniformemente possibile.
Ho ripiegato la parte in eccedenza del foglio sopra il disco di crema.
Ho riposto il foglio sul vassoio e messo in freezer.
Ho ripetuto queste operazioni per ciascun disco.
I dischi (che, ricordo, sono cinque) devono riposare almeno un'ora (da tenere a mente se a differenza mia non suddividete la preparazione in più giorni).

Ho poi foderato lo stampo con la carta da forno sia sul fondo che sui bordi avendo cura di farla aderire bene.

Giorno 2:
Ho tritato i wafer con il tritatutto, ho versato il composto nella teglia e l'ho compattato con il dorso di un cucchiaio e, successivamente, con le mani (per appianare bene).
Ho riposto la teglia in freezer e mi sono dedicata alla crema.
Ho versato nella ciotola il mascarpone, lo zucchero a velo e l'estratto di vaniglia e li ho lavorati con le fruste. Ho poi aggiunto la panna e continuato a montare fino ad ottenere
una crema morbida. Infine ho aggiunto il latte condendato e lavorato con le fruste ancora qualche minuto in modo da amalgamare bene il tutto ed ottenere una crema liscia e morbida.
Ho inserito la crema nella sac à poche, estratto la teglia dal freezer ed applicato uno strato di crema sul fondo di biscotti (partendo dal centro l'ho distribuita in maniera circolare).
Ho estratto un disco di crema spalmabile dal freezer, l'ho staccato dalla carta da forno e l'ho applicato sulla crema.
Ho continuato in questo modo anche per altri 3 dischi e sull'ultimo (quindi il 4°! Insomma: ve ne dovrà avanzare uno) ho distribuito dell'altra crema.
Ho livellato bene la superficie della crema e sbattuto la teglia sul tavolo un po' di volte per far compattare bene il composto.
Ho riposto in freezer. La torta deve riposare almeno 6-7 ore.

Giorno 3 (ossia il giorno di servizio):
Ho montato insieme panna, zucchero a velo e mascarpone in modo da ottenere una crema soda.
Ho estratto la torta dal freezer, rimosso l'anello della teglia e la carta da forno (sia dai bordi che dal fondo) e messo la torta sul piatto di servizio.
Ho preso l'ultimo disco di crema di nocciole e l'ho applicato sulla torta e poi ho guarnito alternando ciuffetti di panna e mascarpone con i quadrotti di wafer
tagliati a metà per la diagonale (l'ipotenusa del triangolo ottenuto va messa a contatto della torta). Ho poi fatto un ultimo ciuffo di panna centrale e lì sopra ho messo un mini-wafer intero.
Ho poi messo in freezer.
La torta va estratta dal freezer almeno 20 minuti prima di tagliarla e servirla.



Veramente ottima! Una torta gelato con i contro c@##i!!! Ehm...
Un abbraccio,
a presto!
LaGio' Riccia.