Se vi mostrassi una delle rare foto di famiglia con mamma, papà, sorella e me sarebbe evidente anche a voi: ho preso da papà.
Quand' ero piccina, i conoscenti che ci incontravano per strada non mancavano mai di notare quanto somigliassi al ramo paterno della famiglia. Mi avevano perfino attribuito lo stesso soprannome dato al mio bisnonno (opportunamente declinato in "ina").
Sono quindi cresciuta nella consapevolezza di aver ben poco da spartire, dal punto di vista estetico, con la mia mamma. Per una questione di colori: mamma ha i capelli castano chiari mentre io li ho scuri; di tratti: mamma ha un visino affilato mentre io sono un po' più... "mascellata"; di forme: mamma piccolina e con taglia 40 io beh forse la 40 la indossavo in prima media ma questo è un altro dettaglio.
Ogni tanto, però, accadono delle cose che mi fanno capire che, beh, magari non fisica ma la somiglianza c'è, eccome se c'è!
H. 8:15 di sabato mattina.
Sono alla cassa del supermercato intenta a riempire le mie borse.
(Sì, lo so... è presto ma io adoro andare a fare la spesa a quell' ora per incrociare meno gente possibile)
La cassiera passa i prodotti che ho messo sul banco.
Arriva un signore che, occhio e croce, ha superato la 70na.
Mette sul nastro i suoi prodotti, estrae il bancomat e si avvicina al lettore del POS come se io non ci fossi. Batte la tessera sul bancone, come a scandire il tempo che passa.
Notare che la cassiera stava ancora passando i miei articoli -.-.
Io continuo in tutta calma a riempire le borse sebbene mi dia abbastanza fastidio che sto qua sia così vicino: lì, davanti al lettore del pos, dovrei starci io. Te dovresti startene bello bello accanto alla tua spesa.
(Ammetto che in questo frangente il Covid NON mi ha aiutata: ho amato il distanziamento!)
Ed in quel momento mi esce fuori il Johnny (Patrick Swayze) che mostra a Baby (Jennifer Grey), con fare scocciato, il perimetro dei rispettivi spazi "Questo è il mio spazio, questo è il tuo spazio". Inspiegabilmente taccio.
La cassiera mi guarda ed alza gli occhi al cielo.
Seraficamente le dico: "Pace. Aspetterà che io finisca. Tanto la D'Urso è stata silurata per cui non deve correre a casa a guardare Canale 5".
La cassiera ride.
Il signore aspetta che io paghi, purtroppo, perché giuro che sarei stata capacissima di proporgli di pagare al posto mio.
Saluto la cassiera e vado via.
H.10:30 dello stesso sabato mattina.
Mamma ed io siamo in coda alla cassa del supermercato per la sua (di mamma) spesa.
Un signore viola il perimetro di mia mamma (praticamente le ha tirato una carrellata alla schiena pensando di accelerare il processo di pagamento).
Mia mamma si volta indispettita, lo guarda ed esclama "Cos'è? Deve correre a casa ad allattare?"
Io MORTA.
Ma, giuro, ero anche un po' commossa perché ho pensato: "Sono proprio figlia sua! E' proprio la mia mamma!"
Ma veniamo a noi. Le vacanze estive sono passate. Sarebbero potute andare meglio: preoccupazioni e cattivi pensieri hanno offuscato buona parte delle giornate ma comunque la pausa dal lavoro è servita.
Ho faticato a riprendere la vita da "pseudo-blogger" ma eccomi di nuovo qua!
Non sono ancora riuscita ad uscire dal tunnel del "biscottare" per cui vi lascio la ricetta degli ultimissimi biscotti fatti in questo w.e..
Sono biscotti alla farina di mais fioretto. Rimangono morbidi ed inzupposi.
Se non avete voglia di fare sessanta pallette come me (...) sentitevi liberi di dimezzare le dosi o di fare delle pallette più grosse (le mie erano di 20gr ciascuna).
BISCOTTI ALLA FARINA DI MAIS (circa 62):
- 230 gr. di burro a temperatura ambiente tagliato a dadini
- 250 gr. di zucchero semolato
- 350 gr. di farina "0"
- 240 gr. di farina di mais fioretto
- 1 cucchiaino da thè raso di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaino da thè raso di sale fino
- 2 uova
- 4 cucchiaini da thè di miele (per me di Acacia)
- 1 cucchiaino da thè di pasta di limone (o la buccia grattugiata di 1 limone)
- 2 cucchiaini da thè di estratto di vaniglia
Strumenti:
- fruste elettriche
- 2 ciotole
- forchetta
- setaccio
- marisa
- piattino
- leccarda
- tappetino microforato in silicone
- gratella per dolci
Preparazione:
In una ciotola ho lavorato con le fruste elettriche il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema. Ho poi aggiunto le uova. la pasta di limone, la vaniglia ed il miele ed ho continuato a lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo.
In un' altra ciotola ho setacciato la farina "0", il bicarbonato di sodio, la farina di mais ed il sale.
Ho aggiunto il composto di farine a quello di burro e uova, etc e lavorato con una marisa. Per amalgamare bene sono poi passata all' utilizzo di un tarocco in silicone. Ottenuto un impasto morbido ed omogeneo ho riposto l' impasto in frigorifero per una mezz' oretta.
Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, ho acceso il forno impostando la temperatura di 180°C ed ho iniziato ad impallettare :-).
Con l'aiuto della bilancia e di un piattino ho pesato pezzetti di impasto da 20 gr. ciascuno, ho formato delle palline e le ho adagiate su una leccarda rivestita con un tappetino microforato.
Ho infornato per 14 minuti. I biscotti devono essere dorati per cui regolatevi con i vostri forni!
Una volta cotti ho atteso una decina di minuti e poi li ho messi a raffreddare su una gratella per dolci.
Vi abbraccio!
I biscotti li adoro, con la farina di mais ancora di più per cui ben vengano tutti i biscotti del mondo :))
RispondiEliminaComunque sto ancora ridendo per come la tua mamma "ha steso" l'impertinente ahahahahahah
Un abbraccio e buona settimana.
Ciao Daniela! I biscotti con farina di mais piacciono molto anche a me :-)
EliminaLa mamma è stata mitica ;-)
Un abbraccio
I tuoi biscottini sono deliziosi, rustici al morso come piacciono a me. Il tuo racconto assolutamente godibile e mi ha ricordato il comportamento di molti alla fila del supermercato (povere cassiere, quante ne devono vedere e sopportare!).
RispondiEliminaUn abbraccio e buona settimana.
Ciao Milena! Sì, i biscotti sono belli rustici :-).
EliminaPer ciò che concerne il lavoro di cassiera/e mi sento proprio di darti ragione. Io penso non riuscirei a farlo...un po' come tutti i lavori al contatto con il pubblico, in verità.
Un caro abbraccio
Buonissima la farina di mais. Sto sgranocchiando i tuoi biscotti rustici mentre rivivo la scena, purtroppo molto comune... :) Buon pomeriggio
RispondiEliminaCiao!!! Grazie! :-D
EliminaGià, troppo comune, purtroppo!
A presto!
Che bello rileggerti, Giò e ritrovare questi piccoli episodi di vita quotidiana che sai raccontare in modo così ironico e coinvolgente. Per quanto riguarda i biscotti, sono strepitosi, ovviamente!
RispondiEliminaMille baci,
MG
Ciao Maria Grazia! Grazie mille :-).
EliminaUn abbraccio
Ciao Giò, che bello ritrovarti e ritrovare i tuoi racconti! Anche io somiglio a papà, ma come capita a te spartisco aspetti del carattere con mamma, beh anche lei ha messo qualcosa.... Ottimi i tuoi biscottinim mi piacciono con la farina di mais. Bacioni alla prossima :)
RispondiEliminaCiao Carla! Grazie mille!
EliminaEh sì, anche le nostre mamme c'entrano qualcosa :-D.
Un bacione
Ciao Gio’ che ridere… mi sembrava di essere al supermercato con te! Mi fai morire :D e nel frattempo sgranocchierei volentieri uno dei tuoi super biscotti… sono golosissimi! Ti abbraccio sperando che tutte le preoccupazioni volino via.. :)
RispondiEliminaCiao Annalisa!! Grazie!!!!
EliminaI biscottini sono proprio godibili :-D.
Un caro abbraccio e... grazie! <3
Bentornata. Grazie della visita sono ancora a rilento. Non sto bene ne male ma sono sempre con ?? operare anca si o no....dovrò così non vado da nessuna parte managgia. Tutto l'insieme porta a poca voglia in generale ma mi devo dare una svegliata. Tanto la soluzione è solo una. Tu tutto bene e sono contenta. Biscotti favolosi ma ormai il dolce per me non va e per fortuna non sono golosa. Un abbraccio Giovanna forte e buona giornata e auguri per tutto.
RispondiEliminaCiao Edvige! Grazie d'essere passata a trovarmi!
EliminaMi spiace per le tue condizioni di salute. Ti auguro il meglio.
Un caro abbraccio
Ah come ti capisco! E che buoni questi biscotti
RispondiEliminaGrazie, Giovanna :-D
EliminaMi piacciono molto, rustici e perfetti per l'inzuppo!!!
RispondiEliminaProprio così!! Grazie ;-)
EliminaFavolosi i biscotti e fortissima la tua mamma! Mi sa che hai preso anche da lei...magari non per quanto riguarda l'estetica, ma la simpatia si😘
RispondiEliminaSì, la mamy è un bel peperino!!! ;-)
Eliminaahahah..mi fai sorridere perchè idem la mia genetica...io sono la fotocopia di mio padre..senza baffi :-P ma l'indole è quella materna :-P
RispondiEliminaSpero che tu ti sia rigenerata durante le ferie. Ti mando un forte abbraccio.
Grazie, tesoro! Ricambio l'abbraccio :-D
EliminaRustici e buonissimi!
RispondiEliminaGrazieee!!!
Eliminai biscotti sonno favolosi e quella farina mi ricorda tanto i miei nonni. Per quanto riguarda il post XD rido da sola... anche io mi ritrovo in tanti atteggiamenti della mia mamma....anche nella scelta dei detersivi.... Non si può non leggere i tuoi post. Sembrano pagine di libro.
RispondiEliminaPazzesco come le somiglianze saltino fuori in cose che mai avremmo creduto possibili... o forse è solo incredibile rendersene conto!!
EliminaGrazie per le tue belle parole, Luciana!
Sto ancora ridendo..... e mi raccomando non uscire dal tunnel delle biscottate è troppo bello starci dentro. Un abbraccio.
RispondiEliminaNatalia... :-D!!! E' vero: è troppo bello essere in quel tunnel ;-). Ti abbraccio
EliminaStare alla cassa è una cosa che odio, infatti metto tutto nel carello e imbusto in macchina. Ciao cara, un abbraccio. Paola
RispondiEliminaCiao Paola!!! Un abbraccio ;-)
Eliminabeh devo dire che tua mamma però è una spanna sopra 😂😂 correre a casa ad allattare è GENIALE!!!! come si diceva in Fantozzi....92 minuti di applausi ininterrotti👏👏👏
RispondiEliminaAhahahah! Glielo riferirò! Credo le farà molto piacere :-D.
EliminaUn grande abbraccio
Vedrai che "crescendo" anche tu riuscirai a rispondere ai soprusi, io l'ho vissuto in prima persona. Una volta mi trattenevo, per educazione, per rispetto, per timidezza ... insomma pensavo di dire mille cose e non dicevo niente, me ne stavo lì. Ora invece ho sempre la battuta pronta, sopratutto con i prepotenti e maleducati. Mi è capitato proprio settimana scorsa al supermercato, gli ho risposto per le rime e ne sono stata molto contenta. Ora non sto a raccontarti i dettagli, mi dilungherei troppo. Nemmeno io sono ancora rientrata col blog al 100% ma piano piano, mi impegno. Ok, detto questo: allunga qualche biscottone vah ♥
RispondiEliminaIl commento sopra sono io, non so perchè è venuto anomino. Baci
RispondiEliminaAhh ecco! Grazie d' averlo scritto perché altrimenti sarei rimasta lì con la curiosità :-).
EliminaSì, ho già notato un cambiamento, negli anni, in alcuni aspetti del mio carattere!
Sono contenta che i biscotti ti attirino!!
Un bacione
Ma che buoniiiii!!! Da buona lombarda polentona, metterei il mais ovunque ;) Bacione
RispondiEliminaP.s: non entro nel merito della maleducazione perché troppe ne avrei da dire...
Ciao Simo!! Quanto ti capisco!! (E per il mais e per la maleducazione).
EliminaUn grande abbraccio
Adoro questi biscotti, io la uso tantissimo la farina di mais quindi per me sicuramente dose intera 😁
RispondiEliminaPer la maleducazione non c'è mai fine ne avrei da raccontare… un abbraccio buon pomeriggio
Ciao Fede!! Irresistibile la farina di mais, vero?!?
EliminaUn grande abbraccio
sicuramente buonissimi! Questa farina non l'ho ancora trovata, devo rimediare al più presto!
RispondiEliminaProvala, Viviana. Da' una croccantezza ed un sapore che non hanno eguali, dal mio punto di vista ;-).
EliminaUn abbraccio
Adoro i biscotti, soprattutto quando hanno farine particolari alla base!
RispondiEliminaIdem!! :-D
Elimina