C'è da dire, però, che il sospetto che il tempo c'abbia preso gusto ad andar giù secco col piede sull'acceleratore si sta pian piano (ma neanche tanto "piano") trasformando in una specie di certezza. Certezza avvalorata dal fatto che quest'ultimo mese è iniziato e finito in un amen.
Mi sembra ieri che ero al mare, in Portogallo, mentre adesso in giro si vedono già pandori e panettoni pericolosamente vicini a decorazioni stile Halloween.
Ottobre è stato un mese caldo, assolato, gradevolissimo e nel cedere il testimone a novembre ha invertito rotta portando pioggia (e chissà se il livello di smog riuscirà a calare) e temperature decisamente più autunnali...come è giusto che sia, del resto.
Il w.e. passato, perciò, guardando il paesaggio oltre i vetri della finestra sono stata assalita dalla voglia di mettere le mani in pasta... ma per fare che???
Risposta: un bel pan brioche con i rimasugli di farina manitoba integrale che languivano in dispensa...
Anche perché era da un pezzo che non ne facevo uno! Vi ricordate questo? E questo?
Ingredienti per uno stampo di 20x8 cm (quelli di alluminio usa e getta):
- 250 gr. di farina manitoba integrale
- 100 gr. di latte parzialmente scremato + un cucchiaio per spennellare
- 1 uovo + 1 per spennellare
- 25 gr. di burro fuso a bagnomaria e freddo
- 25 gr. di burro a temperatura ambiente + un po' per lo stampo
- 40 gr. di zucchero semolato
- 1 cucchiaino da caffè di sale
- 1 cucchiaino da caffè di scorza d'arancia essiccata
- 1/2 bacca di Vaniglia Bourbon
- 1 gr. di lievito di birra disidratato
- semi di sesamo (facoltativi)
Strumenti:
- due pentolini
- stampo di alluminio 20x8 cm
- coltellino
- forchetta
- un cucchiaio
- ciotola
- tavola di legno
- pennello per spennellare
Per prima cosa ho sciolto a bagnomaria il burro e messo a freddare.
Ho poi lavorato gli altri 25 gr di burro con la scorza d'arancia essiccata e buona parte della mezza bacca di vaniglia Bourbon.
Ho fatto intiepidire il latte con all'interno i semini della bacca di vaniglia avanzati.
Nella ciotola ho mischiato lo zucchero con l'uovo intero e poi ho aggiunto il latte. Ho continuato a mescolare finché lo zucchero non si è sciolto. Ho aggiunto il lievito di birra disidratato e poi, un cucchiaio alla volta la farina.
Quando l'impasto ha iniziato a stare insieme, ho aggiunto il sale ed il burro lavorato con scorza e vaniglia a fiocchetti.
Per ultimo ho aggiunto a filo il burro sciolto ed ho lavorato fino ad incordatura.
A questo punto ho appallottolato l'impasto e l'ho messo a riposare coperto a campana per 40 minuti.
Trascorso il tempo ho effettuato delle pieghe e l'ho messo a riposare per altri 40 minuti.
Ho imburrato lo stampo.
Trascorsi gli ultimi 40 minuti ho divsio l'impasto risultante in 4 pezzi uguali ed ho formato delle palline che ho pirlato sul piano di lavoro.
Ho messo le palline nello stampo ed ho messo a riposare nel forno (precedentemente scaldato a 25° C) spento con lucina accesa per circa 4 ore (fino a che l'impasto non ha superato il bordo dello stampo).
A questo punto ho tolto lo stampo del forno, ho acceso impostando la temperatura di 165°C e mentre il forno si scaldava ho spennellato il pane con un'emulsione di uovo + un cucchiaio di latte.
Ho cosparso il pane di semini di sesamo ed ho infornato per 45 minuti o comunque fino a cottura.
Buono mangiato in purezza ma anche con una bella spalmate di crema di nocciole!!!!
Buona merenda a tutti!!
A presto!
LaGio' Riccia
che spettacolo, bravissima!!!Con il tempo brutto viene piu' voglia di mettere le mani in pasta!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaCiao Sabry!! Ma è vero?!? Impastare godendosi il calduccio in casa...o scaldandola accendendo il forno visto che da noi non funzionava il riscaldamento ^__^
EliminaSono contenta che questo pane ti sia piaciuto! Grazie!
Un bacione
Ecco, ultimamente vivrei di panbrioche. Uno spettacolo il tuo.
RispondiEliminaBaci
Quanto ti capisco, Natalia! Io di quello e di torte da credenza...!! Un abbraccio
EliminaMa brava Giò un gran bel modo di impiegare il tempo, che passa in fretta si sa, e più si va avanti con gli anni e più passa in fretta. Ma basta imparare a fermarlo ogni tanto davanti a qualcosa di davvero bello. Un abbraccio
RispondiEliminaHai proprio ragione, Carla 😊.
EliminaUn bacione
E' uno spettacolo!
RispondiEliminaGrazie!!!!!! 😀
Eliminaeh si il tempo scorre veloce anche dalle mie parti :-P il maltempo mette sempre voglia di impastare e tu hai sfruttato al meglio il tepore della tua cucina ^_^
RispondiEliminaBravissima <3
Immagino che con un pupo lo scorrere del tempo si noti ancora di più 😊. Grazie stellina! 😘
EliminaMa ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!! Che bellissima sorpresa trovarti in cima alla lista della nostra blog roll, tesoro!!!!!! :-))))))))))))))))
RispondiEliminaE che bellissimo questo pan brioche! Anche tu caduta alla tentazione dei lievitati eh???? Ma come si fa a resistergli!
Sai che non ho mai visto la manitoba integrale sugli scaffali dei supermercati che passo letteralmente al setaccio quando sono nella corsia delle farine? Poco male però, perché posso farla da me (nel senso che miscelo un po' di integrale alla manitoba et voilà, il gioco è fatto). E chissà che domani, giorno di festa, io non riesca a mettere le mani in pasta per questa golosità da gustare a tutte le ore del giorno!
Tesoro bellissimo, son così felice di ritrovare anche te nella tua cucina!
Ti abbraccio forte, più forte che si può! ♥♥♥
Tau stellinaaaa!!!
EliminaHai visto?? Ogni tanto anch'io mi ricordo di pubblicare :-D
Beh i lievitati hanno un indubbio fascino...oltre ad essere terapeutici ;-)
Guarda, la manitoba integrale è stata una sorpresa anche per me. L'ho trovata negli scaffali del super..la marca è Spadoni.
Un abbraccio super, Emmettì bella!
A presto
complimenti ti è venuto perfetto! Adoro il pan brioche, proverò presto questa tua versione integrale!
RispondiEliminabaci
Alice
Ciao Alice!
EliminaTi ringrazio :-)))
un bacione
Ottimo integrale, soffice e alto, complimenti!!!!
RispondiEliminaGrazie!!!!! :-)
EliminaA casa mia il panbrioche è sempre gradito, con crema di nutella o anche con confettura, che in casa non manca mai. Buon inizio di settimana
RispondiEliminaA me piace molto anche "a secco" :-)
EliminaGrazie, buon inizio di settimana anche a te
Questo sì che è un bel modo di impiegare il tempo..... questo panbrioche è meraviglioso :)
RispondiEliminaSì, mi ha fatto bene pasticciare un po' :-).
EliminaGrazie Daniela!!!
Il tempo passa troppo in fretta hai ragione, meglio impiegarlo per fare cose belle e buone :) come questo pan brioche!!
RispondiEliminaPrendo la ricetta e ti lascio un abbraccio stretto!!
A presto!
Grazie mille, carissima! Ricambio il tuo abbraccio
Eliminabellisimo tu brioche, adoro !!
RispondiEliminaGloria, grazie mille!!! :-*
Eliminadirei che hai fatto bene a mettere le mani in pasta!!!
RispondiEliminasenti ma la manitoba integrale dove la trovi?? sono curiosissima e siccome sabato torno in italia qualche giorno, potrei partire alla ricerca del tesoro! :D
Ciao Elena!!! Guarda...io l'ho trovata al supermercato (Carrefour)! E' di marca SPADONI.
EliminaBuon rientro in Italia
si ora il tempo fa proprio venire voglia di mettere le mani in pasta. I panbrioche poi danno una gran soddisfazione. Sai che non sapevo esistesse la manitoba integrale? non l'ho mai vista al super
RispondiEliminaCiao Elenuccia!!
EliminaLa manitoba integrale è stata una sorpresa anche per me ed infatti l'ho ficcata nel carrello appena l'ho vista! :-D
Tipo "il mio tessssoro" ^__^
che aspetto delizioso, con un po' di marmellata sarebbe perfetto
RispondiEliminaehh...la marmellata è la morte sua!!!! :-D
EliminaCiao Giò un abbraccio grande!
RispondiEliminaUn bacione, Carla!
EliminaHa davvero un aspetto molto invitante. Amo la farina integrale. Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Giovanna! Grazie, era buono :-).
EliminaTi abbraccio anch'io
molto invitante questo panbriosche!
RispondiEliminaGrazie!!! Buona giornata
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