Se con i Cantucci al rosmarino ho pensato al mio amico Ste' che è più per il salato che per il dolce,
con questi biscotti da inzuppo ho pensato a Silvia - che, come me, ama la colazione - a Simi, ad Anna ed Erik.
La colazione è l'unico pasto della giornata che vivo in serenità ed in cui mi concedo il dolce senza rimorsi di coscienza. Nonostante, quindi, il piacere del momento riconosco di non essere, durante essa, un "animale sociale": la colazione deve avvenire in religioso silenzio e - in teoria - entro un massimo di mezz'ora dall'ora della sveglia altrimenti potrei anche mordere.
Per far meglio comprendere l'importanza di quest'ultimo requisito preciso che, ad esempio, quando vado a donare il sangue la buona azione non consiste nella donazione in sé ma nell'andare, poi, a scofanarmi cappuccino e brioches al bar + vicino ^_^. Diciamo che la pancia vuota di primo mattino esaspera una componente massiccia del mio carattere: l'acidità (sob!).
La mia colazione preferita è dolce e prevede pane e marmellata...ma un buon biscotto non si rifiuta mai!
Soprattutto se è un BISCOLATTE di Luca Montersino.
La ricetta proviene direttamente dal libro "Croissant e biscotti" di Luca Montersino.
Ingredienti per una 50na di biscotti che danno soddisfazione:
- 485 gr. di farina 00
- 65 gr. di amido di riso
- 200 gr. di zucchero semolato
- 200 gr. di burro
- 85 gr. di uova intere
- 40 gr. di panna
- 4 gr. di lievito per dolci
- 1 bacello di vaniglia
- 20 gr. di sciroppo di glucosio (io ho usato del miele millefiori)
- un setaccio
- un cucchiaio
- una terrina
- pellicola trasparente
- mattarello
- stampini
- una leccarda
- carta da forno
Preparazione
In una terrina ho lavorato il burro ammorbidito con lo zucchero ed il miele (o sciroppo di glucosio se voi lo avete).
Ho prelevato i semi dal bacello di vaniglia e li ho aggiunti insieme alle uova, alla panna ed al sale al composto di burro, zucchero e miele (o sciroppo di glucosio).
Ho aggiunto la farina setacciata con amido di riso e lievito.
Ho lavorato l'impasto con le mani e l'ho fatto riposare per un'oretta circa (la ricetta prevedeva 30 minuti).
Trascorsi i minuti di riposo ho acceso il forno impostando la temperatura di 180°C.
Ho steso l'impasto dello spessore di quasi 1cm (la ricetta prevedeva uno spessore di 1,5 cm).
I biscotti dovrebbero essere rotondi con un bel buco in mezzo...ma viste le circostanze (regalo di Natale!!) non ho potuto esimermi dall'utilizzare, per copparli, uno stampino a forma di fiocco di neve :-))
Sono venuti buonissimi lo stesso :-)
Li ho distribuiti sulla leccarda rivestita con carta da forno e li ho fatti cuocere per 20 minuti alla temperatura di 160°C (ho scaldato il forno ad una temperatura di 20°C superiore in modo tale che l'apertura del forno e la corrispondente perdita di calore non facessero diminuire troppo la temperatura).
Questi sono i Biscolatte al mio primo tentativo (con la forma data loro dal maestro Montersino):
questi invece sono i miei fiocchetti di neve:
...inscatolati!
Che meraviglia! Ottimi davvero per colazione!
RispondiEliminaGrazie Laura!!!
EliminaTantissimi AUGURI :-)
Un bacione